Le Vetrate

Le Vetrate: Presbiterio -
Intro - Ciclo cristologico - Fonte battesimale - Cappella adorazione - Presbiterio - Scale per il matroneo - Matroneo - Virtù teologali e cardinali -

Nella parte più importante della chiesa si trova una complessa e ritmata raffigurazione del momento sostanziale della vita terrena di Cristo. La rappresentazione è aperta dalle due vetrate ai lati che raffigurano gli angeli che portano il libro e il candelabro. La teologia paolina nella lettera gli ebrei descrive il Santo dei Santi, luogo di custodia dell’arca dell’Alleanza. Il presbiterio è lo stesso luogo, ma tempio della Nuova Alleanza, che attraverso il sacrificio di Cristo trova piena attuazione. Per questo, in corrispondenza dell’altare si trovano le scene della cena eucaristica, sormontate dall’immagine a destra che raffigura Regina Pacis e l’arcangelo Michele e a sinistra San Pietro con la basilica vaticana. Dalla necessità della celebrazione eucaristica e grazie all’apostolo Pietro, fondatore della Chiesa, si costruisce la principale basilica cristiana, e successivamente nel tempo tante altre chiese, compresa anche la nostra, guidata dal primo parroco don Gian Michele Fusconi. A seguire, Cristo benedicente nell’orazione dell’ultima cena e Gesù nell’orto degli ulivi, sormontati a destra dalla raffigurazione di Giovanni, l’apostolo più giovane che insieme a Maria sulla sinistra fu sotto la croce di Gesù. L’imponente crocifisso in mezzo ai due personaggi rievoca il passo biblico del vangelo giovanneo sul quale si fonda la promulgazione di Maria Madre della Chiesa e dei figli adottivi in Cristo.

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